Caso Covid fra il personale Ata della "Sturiale", scatta la quarantena. Il sindaco Cucini: "Provvedimento in via totalmente precauzionale"

Pubblicato il 20 febbraio 2021 • Scuola

"Nella mattinata di venerdì 19 febbraio, è stato registrato un caso di positività alla scuola dell'infanzia "Sturiale" di Certaldo, si tratta di una collaboratrice scolastica che fa parte del personale Ata: in una scuola materna il contesto è particolare, i bambini sono piccoli e il personale Ata sta a contatto un po' con tutti loro. Quindi, in via totalmente precauzionale è stato disposto dall'Asl Toscana centro un periodo di quarantena di quattordici giorni per tutti gli alunni". Lo ha spiegato il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, nel corso di una diretta Facebook voluta proprio per fare il punto della situazione in merito all'emergenza coronavirus.

"Senza alcun tipo di allarmismo - ha sottolineato Cucini - ma dobbiamo continuare ad avere forte attenzione. La pandemia non ci ha assolutamente abbandonati: da una settimana, la Toscana si trova in zona arancione, è aumentato il livello di contagio quotidiano. Anche a Certaldo si è verificato un innalzamento dei contagi e i numeri sono decisamente importanti: negli ultimi tre giorni, abbiamo avuto un giorno con tredici nuovi casi, un altro con dieci e un altro ancora con otto, arrivando a 85 persone positive sul nostro territorio: ottanta sono in isolamento fiduciario, cinque sono ricoverate. A queste se ne aggiungono undici ancora positive nella rsa privata Villa Agostina. In tutto abbiamo a oggi 96 persone positive". Da inizio pandemia, a Certaldo le persone che hanno contratto il virus sono 674, di queste, 567 sono guarite, 8 sono decedute.

E' evidente, ha proseguito Cucini, che "il virus c'è, che bisogna rispettare le regole e fare attenzione ai comportamenti personali e privati", mentre prosegue la campagna di vaccinazione promossa dalla Regione. "Vi terrò aggiornati sulle procedure in merito - ha annunciato - Abbiamo fatto le nostre proposte per fare in modo che siano il più possibile vicine alle persone, sperando che a marzo possa iniziare una campagna realmente di massa per tutte le fasce della popolazione".

Intanto in merito alle scuole, "abbiamo una criticità alla primaria "Carducci" dove una classe è in quarantena, da qualche giorno: ci sono alcuni casi fra i ragazzi e un insegnante. Ed è in quarantena una classe della scuola media "Boccaccio" per un caso di positività registrato". A proposito della "Sturiale", il sindaco ha concluso: "Mi rendo conto di quanto circa 170-180 bambine o bambini a casa, da un giorno all'altro, voglia dire creare un grosso sacrificio per il contesto familiare, ma bisogna capire che siamo in una situazione difficile: questa scelta va incontro alla sicurezza".


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