Servizi ai cittadini, 10mila euro agli empori che potenziano la loro offerta

Pubblicato il 1 aprile 2021 • Commercio

Favorire l'informatizzazione delle attività locali così da fornire servizi capillari anche ai residenti delle piccole frazioni. Questo l'obiettivo al centro del bando della Regione Toscana "Fondo investimenti Toscana - Contributi a fondo perduto a favore degli empori di comunità nelle aree interne, montane e insulari": mette a disposizione finanziamenti a fondo perduto per un importo massimo di 10mila euro per le attività che scelgano di puntare sull'informatizzazione per poi riuscire a fornire nuovi servizi ai cittadini.

Si tratta di aiuti finalizzati al contenimento e al contrasto dell'emergenza epidemiologica Covid19: servizi diffusi sul territorio significa, del resto, minor necessità di spostarsi per lo svolgimento delle piccole commissioni quotidiane. 

Nei giorni scorsi, il Comune di Certaldo ha stabilito i servizi di utilità che potranno essere attivati da parte delle attività esistenti sul territorio, relative alla vendita di prodotti, alimentari e non, di prima necessità quali pane, frutta e verdura, alimentari confezionati, bevande, detersivi e pulitori, carta casa, avvolgenti o ancora prodotti da banco frigo e per l'igiene personale. Questi negozi potranno diventare punto di riferimento anche per prenotazioni visite specialistiche, prenotazioni prelievi ed esami, ritiro referti, ritiro e spedizione di pacchi postali, invio resi e-commerce, pagamento bollettini postali e ancora ricariche carte di credito, pagamento bollette di gas, luce, acqua e rifiuti, pagamento del bollo di auto o moto, ricariche telefoniche e pagamento del ticket.

La documentazione relativa al bando regionale in questione è reperibile on line cliccando sul sito web www.sviluppo.toscana.it .


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