Alluvioni e non solo… cosa possiamo fare?

Pubblicato il 13 dicembre 2023 • Protezione Civile

Il cambiamento climatico e i fenomeni atmosferici estremi che ne derivano hanno messo a dura prova il territorio negli ultimi anni, dimostrando drammaticamente che si tratta di eventi sempre più frequenti e che è indispensabile non abbassare la guardia sul tema della protezione civile.
Per questo diviene sempre più importante interrogarsi su come adeguare il sistema territoriale di risposta e su come intervenire per aumentare la consapevolezza del rischio nei nostri cittadini e cittadine e conseguentemente la loro capacità di attuare comportamenti corretti in caso di emergenza.
 
Venerdì 15 dicembre è la data dell’incontro partecipativo che darà quindi l’opportunità a tutti i cittadini degli undici Comuni dell’Empolese Valdelsa di confrontarsi sul tema della Protezione Civile.
 
Si tratta dell’appuntamento aperto alla collettività del percorso partecipativo "Tutti per uno - undici per tutti", dedicato al Piano della Protezione Civile dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa e co-finanziato dall’Autorità Regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione, e si svolgerà venerdì 15 dicembre dalle 17,30 alle 20.00 presso la Vela Margherita Hack di Empoli, a conclusione del quale sarà offerto un piccolo buffet.
 
L’incontro sarà l’occasione per comprendere quali rischi interessano il territorio in cui viviamo (saranno messe a disposizione delle cartografie di dettaglio per ogni comune), per contribuire a migliorare le modalità di comunicazione delle allerte e per discutere dei corretti comportamenti da tenere prima, durante e dopo l’emergenza.
 
I danni conseguenti a eventi meteo estremi dipendono certo da molte variabili e soprattutto dall’intensità dei fenomeni che si verificano ma anche dalla capacità di risposta dei sistemi locali di protezione civile, dall’efficienza con cui vengono informati i nostri cittadini e dalla loro capacità di mettere in atto comportamenti appropriati e responsabili. Per questo è fondamentale creare, anche al di fuori delle emergenze, una forte connessione  fra il sistema di protezione civile vero e proprio e i cittadini che comunque ne fanno parte.
Da qui l’idea di creare tavoli partecipativi di confronto che consentano lo scambio di conoscenze su di un tema così delicato.
 
«Le recente normativa – ricorda Paolo Masetti, sindaco di Montelupo e delegato per l’Unione dei Comuni alla Protezione Civile – assegna ai cittadini un ruolo importante nelle attività di protezione civile. Non più soggetti passivi ma anzi soggetti attivi che possono fare la differenza, semplicemente tenendosi informati e tenendo conto delle indicazioni del sistema di allertamento così da mettere in atto azioni di autoprotezione. Le modalità con cui accadono gli eventi, sempre più improvvisi e localizzati, richiedono una risposta immediata che solo il sistema locale con la sua comunità può garantire in attesa che arrivino gli aiuti dal livello metropolitano, regionale e statale. Comprendere e conoscere il funzionamento del sistema di protezione civile va in questa direzione. Invito tutti a cogliere questa opportunità e a partecipare numerosi».
 
Per questo a tutti i cittadini va l’invito di dedicare due ore del proprio tempo per partecipare al laboratorio; ma coloro che non ne hanno la possibilità possono comunque lasciare un loro contributo compilando il questionario on line, che si trova a questo indirizzo http://bit.ly/tuttiperuno-undicipertutti-questionario
 
Nei prossimi giorni molti cittadini riceveranno il link direttamente sul loro telefonino tramite un sms della Protezione Civile.
 
Fonte: Protezione Civile Empolese Valdelsa


Cookie
Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie. Per maggiori informazioni consulta la Cookie Policy